L021086
La melomania nelle carte. Giuseppe Verdi nell'iconografia e nel collezionismo di immagini musicali , 2014
a cura di
Giuseppina Benassati - Roberta CristoforiImago. Immagini e documenti
pp. 488, 1200 ill. col. e bn, ISBN 978-88-8063-822-3
€ 38.00Presentazioni di S. Bonaccini – R. Muti – E. Raimondi. SAGGI: G. Benassati, Giuseppe Verdi nell’iconografia e nel collezionismo di immagini musicali – R. Cristofori, Nel mito di Verdi. Parma e le sue ‘carte’ di teatro – Z. Zanardi, Villa Verdi a Sant’Agata. Una collezione infinita – M. Dall’Acqua, Verdi nell’immaginario popolare – M. Capra, Verdi, il volto musicale dell’Italia – T. Gramolelli, Giuseppe Verdi in figurina – E. Bandini, Giovannino Guareschi e Giuseppe Verdi - G. Marchesi, Il commensale Giuseppe Verdi - D. Morsia, Il paesano delle Roncole. Giuseppe Verdi tra campi e teatri - M. Isnenghi, Le magnolie di Giuseppina e i kaki di Verdi. Giuseppe Verdi ‘contadino’ - Stefano Pivato, Onomastica verdiana. GIUSEPPE VERDI, UNA STORIA PER IMMAGINI, a cura di Giuseppina Benassati e Roberta Cristofori. Il romanzo della vita - Le opere. Dal palcoscenico alla vita quotidiana - Il volto del musicista. Da ritratto a icona nazionale - Una vita ‘caricata’ - Da Roncole a Roncole Verdi. La costruzione di una geografia per melomani. LE COLLEZIONI E I MATERIALI DELLE ISTITUZIONI DELL’EMILIA-ROMAGNA. LUOGHI E PASSIONI VERDIANE
L021101
G. Rossini - Il viaggio a ReimsMemorie di uno spettacolo, 2018
a cura di
Giuseppina Benassati - Roberta Cristoforiintroduzione di
Vittorio Emilianifotografie di
Marco Caselli NirmalImago. Immagini e documenti
pp. 136, 85 ill. col. e bn, ISBN 978-88-9350-024-1
€ 18.00 E' possibile scaricare questo volume
in versione PDF, a pagamento,
tramite Casalini Libri Digital DivisionIl viaggio a Reims di Gioachino Rossini, riscoperto dopo 150 anni dalla sua prima esecuzione, è unanimemente considerato uno dei maggiori spettacoli del Novecento.
Messo in scena in una memorabile edizione da Claudio Abbado, Luca Ronconi, Gae Aulenti e un cast stellare, è qui proposto in un inedito racconto per immagini, con i bozzetti di Gae Aulenti e le fotografie di Marco Caselli Nirmal.