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L029026 Adamo, Giuliana L'inizio e la fine I confini del romanzo nel canone occidentale, 2013 prefazione di Giulio Lepschy Il Portico n. 161 pp. 384, ISBN 9788880637455    € 28.00 E' possibile scaricare questo volume in versione PDF, a pagamento, tramite Casalini Libri Digital Division

Seguendo una cronologia che attraversa secoli e millenni, il libro mette in risalto un fenomeno fino ad ora mai osservato con tanta apertura panoramica, ovvero la continuità degli elementi sempre presenti negli inizi e nelle fini narrative di alcune opere imprescindibili, soprattutto romanzi, della letteratura occidentale: dai poemi omerici alla produzione romanzesca greco e latina, dalromanmedievale allaDivinaCommedia, dai poemi eroici e dai romanzi italiani e stranieri del Cinquecento alla produzione romanzesca più significativa e geograficamente sparsa di Seicento (Don Chisciotte), Settecento (Tristram Shandy), Ottocento (Moby Dick, Anna Karenina, I promessi sposi) e Novecento (Alla ricerca del tempo perduto,Ulisse,Se una notte d’inverno un viaggiatore). Uno studio accurato e coinvolgente di oltre trenta opere che accompagna il lettore nell’officina degli autori, svelando alcuni segreti da cui scaturiscono la creazione e la realizzazione letteraria e cogliendo la permanenza di elementi liminari che sono traccia di un tratto antropologico imprescindibile della mente umana.
Una semiotica degli inizi e delle fini messa a punto da Giuliana Adamo secondo una prospettiva diacronica e comparatistica, che si propone con un linguaggio chiaro e accessibile di rilevare le azioni compiute da autori e lettori in apertura e in chiusura di un testo narrativo. Un viaggio attraverso iliminatestuali più affascinanti, misteriosi e complessi che segnalano l’inizio e la fine dei mondi possibili raccontati nei testi letterari, rappresentazioni - sempre - della realtà e dei modi di percepirla.