Questo libro di Niccolò Pasolini dall’Onda si iscrive coerentemente nella grande tradizione storiografica alimentata dagli illustri esponenti di Casa Pasolini da ormai qualche secolo ed è interessante e meritorio per vari motivi, fra i quali i molti aspetti, anche inediti, per la storia di Ravenna e della Romagna e l’ampio respiro che collega le esperienze di partecipazione alla vita civile e pubblica dei Pasolini, ovviamente da inserire nei vari contesti storici nei quali hanno vissuto gli esponenti di questa grande famiglia che è sempre stata molto partecipe delle più aggiornate sensibilità culturali italiane ed anche europee.
Il successo della prima edizione del volume ha portato a questa seconda edizione che è significativamente ampliata, in particolare con l’avvicinamento ai giorni nostri dei “Ricordi della famiglia Pasolini” e con l’importante diario di Caterina Pasolini Borghese (la madre dell’Autore) sui cruciali anni fra il 1943 ed il 1945.
Completa la seconda edizione l’interessante saggio di Elisabetta Marchetti, che evidenzia i profili coerenti della difficile salvaguardia del patrimonio storico-artistico, in particolare ravennate, durante le distruzioni della seconda guerra mondiale.
Questa seconda edizione