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Le Carte del Gufo

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Le Carte del Gufo 6
Ravenna e la Repubblica, 2007
Le Carte del Gufo n. 6
pp. 72, 19 ill. bn, ISBN 978-88-8063-561-1    € 10.00

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tramite Casalini Libri Digital Division


Andrea Bassi, Presentazione - Maria Paola Patuelli, Ravenna, la Repubblica e le donne - Maurizio Ridolfi, 2 giugno 1946: Ravenna “capitale” della Repubblica - Foto e documenti - Claudia Bassi Angelini, 1946. Il voto delle donne a Ravenna.

Dal 2 giugno del 1946 è cominciata per l’Italia la storia che l’anima democratica del nostro Risorgimento aveva invano auspicato nel 1848 e nel 1849, con Cattaneo, Mazzini, Garibaldi. Ci sono voluti un secolo, e due guerre mondiali, perché l’Italia diventasse una repubblica democratica, fondata sul popolo sovrano tutto intero, e non solo su tutti gli umani di sesso maschile, come fu per la Repubblica Romana del 1849. Nel 1946 vi fu la partecipazione in prima persona delle donne, diventate, con la conquista del diritto di voto, cittadine sovrane, attive nella polis e non solo nell’oikos, nel privato della propria casa e della propria famiglia. Ravenna ha dato un contributo straordinario alle origini della Repubblica e le prolusioni all’inaugurazione del XXI e del XXII Anno Accademico, qui raccolte, hanno analizzato questo momento confermando l’attenzione dell’Università Bosi Maramotti per la storia della nostra comunità, in questo caso per la storia recente.
Fra il 1945 e il 1946 non si è compiuto un miracolo, ma si sono raccolti frutti da semi sparsi per lo meno da due secoli, dal Settecento illuminista in avanti. È stato un esito non scontato di straordinaria importanza, anche se molto, ancora oggi, è da “inverare”, se confrontiamo la storia dell’Italia repubblicana con lo spirito e la lettera della nostra straordinariamente bella Costituzione. (Maria Paola Patuelli)